giovedì 5 aprile 2012






Uno degli argomenti al corso è stato: Perchè scrivo


PERCHE'  SCRIVO

E' come prendersi una rivincita sulla quotidianità.
Siamo quasi sempre costretti, condizionati, limitati, questa vita con le sue regole ci tarpa le ali.
Spesso non possiamo amare come vogliamo, chi vogliamo, non possiamo dire ciò che vogliamo a chi vogliamo, non possiamo volare, avere, dare, vedere....
Quante cose non possiamo.
Scrivendo invece, tutto  possiamo.
La bacchetta magica è nelle mani della nostra fantasia, la razionalità è solo ospite.
E così ci muoviamo nell'infinito, possediamo l'impossibile, e con un minimo di coraggio, peccando un po' di presunzione, possiamo anche sostituirci a Dio.


               Franco Stefano Sardi
              











1 commento:

  1. Forse c'è un bisogno di onnipotenza che viene appagato con la possibilità di esprimere il proprio sentire attraverso la scrittura. Essa infatti può essere liberatoria e toglierci quelle maschere che senza accorgerci portiamo nel relazionarci con la reltà quotidiana.
    Scrivere è libertà per Franco Stefani,
    Ciao Maria e grazie per le tue proposte.

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