mar123ia45iobloggo.com
Dal "Laboratorio di scrittura"
[mod] [del]
BUONA DOMENICA
Cari amici, mi rivolgo ai pochi che commentano o mi inviano i loro saluti e a quelli che passano e non mi lascia un segno.
Io cerco di riavvicinare i tanti amici che non ho mai dimenticato e che riempivano le mie giornate con cenni di stima e affetto pienamente ricambiati.ù
Vedo che mi trovano di più su maria234 ed è per questo che lo tengo aperto e poi su Blogspot dove ho questo blog, riesco a postare foto.ù
Ho terminato il giornalino di Gennaio e non sono riuscita a pubblicarlo quì, chiederò ad Anna se mi fa questo favore, E'presente su FacebooK e su Twitter.
Prossimamente pubblicerò i miei pensieri ma oggi vi presento uno dei miei.
Anche se é Pasqua, vi faccio leggere una letterina a Babbo Natale scritto da Vasco Giuseppe:
Un affettuoso abbraccio Maria
BUONA DOMENICA
Cari amici, mi rivolgo ai pochi che commentano o mi inviano i loro saluti e a quelli che passano e non mi lascia un segno.
Io cerco di riavvicinare i tanti amici che non ho mai dimenticato e che riempivano le mie giornate con cenni di stima e affetto pienamente ricambiati.ù
Vedo che mi trovano di più su maria234 ed è per questo che lo tengo aperto e poi su Blogspot dove ho questo blog, riesco a postare foto.ù
Ho terminato il giornalino di Gennaio e non sono riuscita a pubblicarlo quì, chiederò ad Anna se mi fa questo favore, E'presente su FacebooK e su Twitter.
Prossimamente pubblicerò i miei pensieri ma oggi vi presento uno dei miei.
Anche se é Pasqua, vi faccio leggere una letterina a Babbo Natale scritto da Vasco Giuseppe:
Lettera a Babbo Natale
Caro Babbo Natale,
scusami se ti scrivo in ritardo, tu sei già passato da diversi giorni, io ti ho aspettato invano, ma da me non sei mai arrivato. Lo so che in questi ultimi anni hai sempre più da fare e non ti avevo scritto la letterina ma pensavo che quelle scritte negli anni precedenti fossero ancora valide. E’ proprio vero il detto: ”Passata la festa…” e non scrivo il seguito perché anche tu lo sai. Avevo preparato il panettone morbido morbido perché non ti facessi male scendendo o se ne volevi una fetta, tanto per gradire. Almeno speravo tanto di vederti transitare su nel cielo con la tua slitta trainata dalle renne e carica di regali, forse mi ero addormentato nell’attesa e quando sei arrivato da me li avevi già finiti, come negli anni precedenti. Per favore, l’anno prossimo ti prometto che ti scriverò presto la letterina così potrai aggiungere il mio nome nel tuo lungo elenco. Me ne basta uno solo, piccolo piccolo, di nessun valore, l’importante che passi a trovarmi. Ma non ridere sotto la tua gran barba bianca, lo so che ormai sono vecchio per credere a queste cose ma sai, quando si è vecchi si ritorna bambini e si ricomincia a sognare. Però ti capisco, hai fatto felici tanti bambini che altrimenti non avrebbero avuto nulla, i figli dei disoccupati, dei cassintegrati, degli extracomunitari, dei lavoratori che hanno lasciato le loro famiglie per illudersi di trovare lavoro qui in Italia e che altrimenti non avrebbero avuto nulla con cui divertirsi o sfamarsi.
Caro Babbo Natale, ora ci ho ripensato e cambiato idea, il prossimo Natale non riceverai la mia letterina, carica come sempre la tua slitta più che puoi e vai a far felice tanti altri bambini ma, quando passi nel cielo, ricordati di lasciar cadere su noi vecchietti l’augurio di tanta salute e serenità, è la cosa più bella che noi desideriamo avere per stare ancora vicini ai nostri cari e, perché no, anche per far dispetto all’INPS.
Giuseppe Vasco gennaio 2013
L'ultima neve ripresa dal mio balcone!!!
grazie per esser passata al compleanno di Ron...domani aggiorno il post stesso e scoprirai quanti anni ha festeggiato! :-)
RispondiEliminaintanto il premio amicizia blogger è anche x te!