Emigrazione.
Qui sono arrivato
da oltre mare disperato
sono un emigrato
dicono irregolare,
mi hanno preso e legato.
Vorrei essere
un gabbiano
che vola oltre mare,
anche tu emigrato
ma tu regolare,
chissà in quale terra,
in quale cielo sei nato.
Tu sei libero !
non l’uomo,
l’uomo non ha le ali.
“Senza libertà uno
non può esercitare
la propria dignità”.
Renato Finotti
Stupendi versi per un problema sociale attualissimo, Maria... Complimenti!
RispondiEliminaUn caro saluto
Ros
Grazie Ros di raggiungermi anche in questo blog. Questa poesia, Renato, lo ha scritto anni addietro e io mi sono ricordata cpsì da postarla. L'ho fatto anche perchè Renato é stato operato e sta attraversando un momento difficile perché non accetta la sua condizione attuale ed ha paura di tutto: Stiamo cercando din aiutarlo!!! Grazie Ross
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