sabato 5 ottobre 2013

Emigrazione


Emigrazione.
 
Qui sono arrivato
da oltre mare disperato
sono un emigrato
dicono irregolare, 
mi hanno preso e legato.
 
Vorrei essere
un gabbiano
che vola oltre mare,
 
anche tu emigrato
ma tu regolare,
chissà in quale terra,
in quale cielo sei nato.
 
Tu  sei libero !
non l’uomo,
l’uomo non ha le ali.
 
“Senza libertà uno
non può esercitare
la propria dignità”.
 
       Renato Finotti
 
 
 
 
 

2 commenti:

  1. Stupendi versi per un problema sociale attualissimo, Maria... Complimenti!
    Un caro saluto
    Ros

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  2. Grazie Ros di raggiungermi anche in questo blog. Questa poesia, Renato, lo ha scritto anni addietro e io mi sono ricordata cpsì da postarla. L'ho fatto anche perchè Renato é stato operato e sta attraversando un momento difficile perché non accetta la sua condizione attuale ed ha paura di tutto: Stiamo cercando din aiutarlo!!! Grazie Ross

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