Quando vi sentite depressi, come me questa sera, cercate i complimenti e vi aiuteranno......
Di seguito riporto cosa ha scritto, parlando di me e del mio corso, una amica che ora frequenta, E’ stata una prf/ di francese e preside di un liceo rivolese,
Fa piacere ricevere complimenti vero?
Maria
Un incontro fortunato.
Ho incontrato la signora Dulbecco alla cerimonia per il … anniversario dell’Uni3.
Mi sedetti per caso accanto a lei, ma fui invitata da una gentile signora ad accomodarmi più indietro tra il pubblico perché le prime file erano riservate ai docenti. Anche io, anni fa, fui docente di Francese all’Uni3, ma la signora era giovane e non mi conosceva.
La signora Dulbecco mi invitò a non cambiare posto e la giovane signora non si sentì di insistere.
Cominciammo a chiacchierare. Mi disse che teneva il corso di “Laboratorio di scrittura” e che sarebbe stata contenta di vedermi tra i suoi studenti. E io acconsentii di buon grado perché anche a me piace scrivere.
Mai invito fu più gratificante e mai incontro più fortunato. Mi trovai tra persone incantevoli, attive, intelligenti e preparate. Sembrano scelte ad una ad una. Leggevano quello che avevano scritto sui loro ricordi, le loro considerazioni sulla vita, i loro sentimenti, con una spontaneità, una naturalezza e, devo dire, una bravura che mi meravigliarono. La signora Dulbecco interloquiva con garbo, discretamente, li incoraggiava e li stimolava con saggezza e così i loro elaborati, sia in prosa che in poesia sono veramente notevoli. C’è chi, nelle sue poesie, brevi ed essenziali, sa suscitare forti emozioni; chi canta l’amore, chi compone in dialetto piemontese, chi sa far vivere in una prosa fluente ed efficace, la vita di un tempo lontano.
Alcuni lavori mi hanno particolarmente colpita. Un breve ed arguto trafiletto che spiega come i gatti amino la musica classica, riportando avvenimenti ed esempi inconfutabili, opera di una piccola signora che, mi sembra ami molto gli animali, come me. Tre poesie del nostro serio e riservato segretario, dall’apparenza severa, che rivela invece di essere molto sensibile, delicato, tenero e persino romantico, nel suo scrivere d’amore, di fede ed in particolare in quella in cui racconta un sogno, in cui due cuori, uno ormai anziano e ferito e l’altro piccolo e giovane, si sorreggono a vicenda e si fanno compagnia. Come a volte è ingannevole l’apparenza ! Non avrei mai supposto nel nostro efficientissimo segretario una tale profonda e fine vena poetica.
E a chi va il merito di avere saputo destare il nostro interesse per la scrittura, di superare la riservatezza che induce a tenere segreti i nostri pensieri e i nostri sentimenti, di parlare agli altri dei nostri dolori e delle nostre speranze ? Io stessa ho letto ai miei nuovi amici qualche pagina tenuta finora solo per me. La signora Dulbecco, con il suo garbo, la sua gentilezza, ha saputo riunire un’accolta di persone molto dissimili tra loro per età, formazione, provenienza. Ha saputo farci sentire gli uni, complemento degli altri, tutti bisognosi di comprensione, di disponibilità e di amicizia.
Cara docente, il suo corso è senza dubbio servito ad affinare la nostra cara lingua italiana, ma secondo me, molto, molto di più è servito a farci sentire tutti vicini, simili, tutti piccole tessere di un puzzle che ha bisogno di ogni minimo elemento per essere completo.
In questi nostri aridi tempi, il laboratorio di scrittura rappresenta un’oasi rara.
Grazie, signora Maria.
Ti ho commentato nel blog di iobloggo, ma, se riesco te riporto anche qui. Ecco:
RispondiElimina"Cara Maria, amica mia, io ho sempre creduto nel tuo valore umano e professionale. E la testimonianza che hai citato è la prova, della quale devi essere fiera.
Perciò, cara Maria, anche se questa attività è faticosa, devi senza dubbio continuare, perché a te piace e ti dà soddisfazione: in poche parole, è la tua vita.
Un abbraccio, cara Maria, ti voglio bene.
Luigi
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Grazie Luiss, ti voglio bene anch'io e ti ringrazio per la vicinanza che mi fai sentire. Buona serata Maria
EliminaChe bello!La signora non poteva decantare meglio il tuo valore di persona sensibile, intelligente e capace di estrapolare i sentimenti insiti nell'animo di ognuno.
RispondiEliminaHai creato un gruppo con umiltà, senza arroganza e con un giusto orgoglio lo hai visto crescere come una creatura. Ed ora mi sembra legittimo che ti giungano dei riconoscimenti e che tu venga apprezzata in tutto il tuo valore, chi ti conosce non può non imparare a volerti bene.