sabato 10 ottobre 2015
PRIMA LEZIONE UNITRE RIVOLI 2015-16
LABORATORIO DI SCRITTURA
Oggi è il primo giorno di lezioni al mio corso.
Di solito non preparo un discorso di apertura ma improvviso secondo l'atmosfera che trovo e le parole che mi sorgono dal cuore.
Quest'anno abbiamo sette nuovi iscritti e di questi cinque sono uomini.
Mi fa piacere poter dire che sfatiamo il fatto che ad emozionarsi sono solo le donne. Le iscrizioni, dicono il contrario.
Ai corsi unitre sono sempre donne, la maggioranza, e noi registriamo uomini.
Accogliamoli con calore e simpatia cosa che non è mai mancata nel nostro gruppo.
Salto subito al compito che darò a fine lezione e come leggerete creerò ancora, come sempre, un legame tra il mondo reale e il mondo virtuale.
e come leggerete ho preso spunto da una nostra comune amica del web.
Non mi piace darvi un tema per lasciare libero spazio alla fantasia ma per chi vuole chiedo di riflettere sulla:
PAURA
Che dirà di me la notte
io che ho paura del buio?
Dirà che sono fragile
e insicura.
Quando sento la pioggia
e non so che fare
quando ascolto il pianto
e vorrei fare.
Che dirà di me delle mie paure?
Volevo volare ma ora
ho le vertigini e non ho ali.
Amo il vento
quando mi porta lontano e
il mare, conosce le mie paure
le ha viste sul mio volto
quando bambina imparavo
ad andare lontano.
Chiara
Come sapete, fin dall’inizio (dieci anni fa) ho creato un collegamento tra noi e internet e quest’anno voglio chiudere allo stesso modo.
Ieri ho letto questa poesia di una amica e vi invito a leggerla e riflettere sulla “PAURA”
Forse anche noi, durante la nostra vita, abbiamo avuto paura.
Paura di qualcosa che ci ha sempre accompagnati o paure passeggere.
Riflettiamo sulla paura e raccontiamola
Maria Mastrocola Dulbecco
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Ciao Maria, meravigliosa coetanea, meravigliosa amica e grande esempio per coloro che seguono i tuoi insegnamenti.
RispondiEliminaUn abbraccio
Luigi