martedì 24 luglio 2012

Scrivere è liberare i nostri pensieri.
Trasmetterli su un foglio bianco pronto ad accoglierli e gratificarci di vederli stampati per poterli ricordare quando lo desideriamo.
E’ vivere sulla carta la vita che avremmo voluto e non abbiamo avuto la possibilità di poterla vivere.
La vita non ci dà una prova d’appello e così la nostra fantasia può spaziare ed immaginare le situazioni più incredibili......sognare come ci capitava da ragazzine quando pensavamo al nostro futuro.
Quando la fantasia ci trasformava in principi e principesse e le emozioni ci assalivano diventando padroni del nostro cuore.
Coraggio, liberate la vostra fantasia e scrivete tutto ciò che vi ispira senza pensare di essere giudicati perchè non è lo scopo del corso.                
         Con affetto sincero
                               Maria Dulbecco
 
 
 
Quando si scrive devi dire senza dire, far capire tra le righe: i luoghi, le situazioni, le professioni, i sentimenti, i legami.                                             
          Quando scrivi una storia la stai raccontando a te stessa.                     
           Quando la riscrivi, il tuo compito principale è togliere tutto quello che non è la storia.                                                                                            
                                                                                                                   
            “ Scrivi con la porta chiusa “                                                            
                                                                                                                 
            “Riscrivi con la porta aperta “                                                         
                                                                                                                  
            Come dire: quando cominci una storia è tutta tua (porta chiusa)         
             Poi deve uscire e bisogna pensare a chi legge (porta aperta)             
                                                                                                                
        Oer il "Laboratorio di scrittura"  Unitre  Rivoli
  Maria Masirocola Dulnecco
 
APPUNTI SULLO SCRIVERE
 
Per creare un testo l’autore impiega le parole, così come un sarto usa il tessuto per confezionare un abito.
L’originalità della scrittura è data da un “taglio” personale che la carettarizza, e che è “lo stile”
Lo stile è la capacità di scegliere le parole e le espressioni atte a esprimere in una certa forma un certo contenuto.
Forma e contenuto sono inseparabili.
Alle cinque domande da porsi ( chi, cosa, dove, quando, perchè ) bisogna aggiungere una sesta : “come”.
Come presentare il contenuto.
Chi scrive deve liberare la propria personalità per dare voce e forza espressiva al proprio STILE.
                                             M. D.
 
E’ facile per chi scrive, riscrivere
il già detto, inevitabile.
          E’ il modo in cui si porge quello che si vuole dire che ogni volta è diverso, perchè diverso è il pensiero di ogni persona.
          Diverso è lo stato di essere di ogni individuo, diverso è il percorso della vita.
          Le vicissitudini plasmano i caratteri e diversificano le situazioni.
           Persino un panorama mozzafiato
può infondere emozioni diverse o non suscitarne affatto.
           Un’opera d’arte anelata per tutta la vita, può lasciarci indifferenti se la vediamo in un momento difficile della nostra vita, in un momento in cui in noi albergano dispiaceri e delusioni.
 
                        Maria Dulbecco
 
 
 
 
 
 

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